Il piano d’azione per l’economia circolare prevede molteplici disposizioni normative e contributi per favorire la transazione ecologia, tra le quali:
Incentivi fiscali a sostegno delle attività del riciclo: tutte le imprese che acquistano prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o che acquistano imballaggi biodegradabili e compostabili, sulla base della normativa UNI EN 13432:2002, o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro, possono beneficiare di un credito d’imposta del 36% delle spese sostenute e documentate per tali acquisti.
Investimenti del PNRR: il Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza prevede circa 580 milioni di euro di investimenti a sostegno e sviluppo di tutta la catena del valore del settore in ottica di Economia Circolare e Ambiente, nella fattispecie il 46% nel supportare il riciclo della plastica, il 23 % della plastica, il 21% i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), il 10% per i rifiuti tessili
Maggior attenzione all’ambiente ed agli effetti climatici: il 33% degli italiani è pronto aa battersi per tutelare l’ambiente ed esporsi in prima persona, il 31% per la riduzione delle tasse, il 28% per la giustizia sociale ed uguaglianza economica, il 28% il rinnovo dei gratti contratti di lavoro ed aumento degli stipendi, il 28 per i diritti dei lavoratori ed il 25% per la promozione della pace.
Fonti: Studio “Italia che Ricicla 2023”, promossa da AssoAmbiente (Associazione Imprese Servizi Ambientali ed Economia Circolare), in collaborazione con REF Ricerche, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Sistema nazionale per la Protezione dell’Ambiente | Report Coripet – Bottle to Bottle | Rapporto Coop. Consumi e Stili di vita degli italiani di oggi e di domani
Maggior sostenibilità della plastica riciclata che, rispetto alla plastica vergine, ha un impatto ambientale inferiore del -30%.
Necessita di incrementare la raccolta di Platica PET, in Italia viene riciclata solo il 50% della plastica consumata, mentre gli altri paesi europei più virtuosi sono al 90% circa.
Investimenti nel settore del riciclo della plastica, il piano d’azione per l’economia circolare prevede 265 milioni di euro. L’obiettivo dell’intervento è quello di sostenere il raggiungimento dei target di riciclo nei settori individuati dal Piano d’Azione per l’Economia Circolare; in particolare il target prefissato in sede italiana è il riciclo del 65% dei rifiuti plastici.
Fonti: Studio “Italia che Ricicla 2023”, promossa da AssoAmbiente (Associazione Imprese Servizi Ambientali ed Economia Circolare), in collaborazione con REF Ricerche, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), Sistema nazionale per la Protezione dell’Ambiente | Report Coripet – Bottle to Bottle | Rapporto Coop. Consumi e Stili di vita degli italiani di oggi e di domani
11 MILIARDI DI BOTTIGLIE DI PLASTICA UTILIZZATE OGNI ANNO IN ITALIA